Un gruppo di attivisti ha liberato dei conigli destinati alla morte

Riuscire ad aiutare degli esseri viventi in difficoltà è meraviglioso, anche se si è costretti ad aggirare alcune leggi. La notte della Vigilia di Natale un gruppo di attivisti ha liberato dei conigli che erano destinati alla morte. Mentre tutti festeggiavano, alcune persone hanno capito una cosa importante; ovvero che, per loro, il modo migliore per festeggiare era rendere la libertà a degli animali innocenti.

L’episodio è avvenuto nel Regno Unito; alcuni attivisti in difesa degli animali ha deciso di entrare in un allevamento di conigli da carne e pelliccia della T&S Rabbits. Lo scopo era quello di liberare i tanti coniglietti costretti a vivere all’interno di gabbie molto strette; destinati ad una morte crudele al macello. Uno dei liberatori ha fatto la seguente dichiarazione: “Il posto è disgustoso. L’odore di carne marcia è una caratteristica permanente dell’allevamento; i conigli mostrano tutti i tipi di malattie, dagli acari all’inclinazione della testa alla mancanza di arti”. Cucciolo abbandonato in un rifugio, i suoi 299 amici vengono adottati all’evento di adozione.

Il gruppo ha liberato dei conigli in numero elevato, il più elevato possibile; poi, sono scappati senza che qualcuno si accorgesse di loro. I pelosi liberi adesso possono vivere secondo le leggi della natura; prima però hanno la necessità di riprendersi sia fisicamente che mentalmente. Sono ancora troppi gli animali maltrattati per il solo gusto e piacere dell’uomo; è importante riuscire a pensare anche a loro e dare il proprio contributo per regalare a questi pelosi la felicità che meritano. Cagnolina mamma e cucciolo soffrivano, avrebbero cercato di superarlo insieme.

Non tutti saranno d’accordo su questo atto compiuto il giorno della Vigilia di Natale, ma bisogna convenire sull’oggettività della sofferenza di questi animali. Purtroppo, tanti conigli hanno sofferto e continuano a soffrire per i vizi dell’uomo; in particolar modo, perché le loro pellicce sono oggetto di gusto “raffinato” ancora per troppe persone. Sarebbe meraviglio se questo nuovo anno portasse un po’ di felicità anche per questi animali e per tutti gli animali che sono costretti ad una vita infelice a causa dell’uomo. Il dolce Pit Bull trova la sua casa per sempre dopo 981 giorni di attesa

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