Un idea geniale che potrebbe aiutare i cani randagi. Un canile li porta a prendere un “puppuccino” per trovare loro una famiglia
Si sa: i cani che vivono nei rifugi tendono a condurre una vita abbastanza triste e deprimente in attesa che qualcuno si innamori di loro e li porti con sé a casa propria. A tale scopo, la Kitsap Humane Soiety sta facendo del suo meglio affinché ciò sia possibile.
La volontaria del rifugio Molly Clark ha avuto un’idea pressoché geniale: portare in giro per un caffè i cani per farli sentire meglio.
Dunque li porta, uno per uno, da Starbucks, dove ordina un Puppuccino, che altro non è che una tazza di panna montana, ogni martedì.
In questo modo, non solo i cani si possono gustare qualcosa di delizioso, ma hanno anche la possibilità di cambiare temporaneamente ambiente e godersi un giro in macchina.
Molly assicura che i cani amano tutto ciò, bisogna solo scegliere i cani che, dopo questa esperienza, non saranno stressati in alcun modo.
Tuttavia, ha promesso che porterà al rifugio una tazza di Puppuccino a tutti quei cani che non sono in grado di lasciare il rifugio.
Il KHS ha sempre fatto in modo che ogni cane ricevesse cure individuali, con attenzione per i dettagli di ognuno di essi.
Questa vicenda ha anche un risvolto sociale: vengono scattate delle foto ai cani mentre si stanno gustando la loro tazzina di panna montata, spesso con espressioni buffe o ingorde, e in tempo reale vengono condivise sui principali social network.
In questo modo, si fa avere visibilità a questi cani e potrebbe essere più facile trovare potenziali adottanti.
Il programma Puppuccino Pals è stato istituito nel mese di aprile e per ora ha trovato molte adesioni; inoltre, lo Starbucks di riferimento di Molly, settimanalmente sceglie il “cane della settimana”, in modo da provare ad aiutarlo a trovare una casa vera e propria. Insomma, una campagna simpatica e valida sotto tanti punti di vista!
Fonte: boredpanda.com