Un piccolo cane con un tumore, destinato all’eutanasia, ha una nuova vita
Quando si adotta un cane, bisogna essere consapevoli che, nel bene o nel male, bisognerà stargli sempre vicino e dargli tutte le cure di cui ha bisogno. Infatti questi animali dovrebbero essere trattati come veri e propri membri della famiglia, ma molta gente preferisce utilizzarli come semplice compagnia nei momenti di noi, abbandonandoli nei momenti di bisogno o nella vecchiaia.
Questo povero cagnolino è stato abbandonato in rifugio dalla sua famiglia con un tumore che si portava dietro da più di 2 anni. I suoi proprietari hanno chiesto al rifugio di ricorrere all’eutanasia, cosa che ovviamente i volontari non hanno, e ora il cucciolo ha una nuova vita.
L’intervento è andato a buon fine
Quando Hattie è stata consegnata a un rifugio in Texas, con un tumore portato dietro da più di 2 anni, i volontari sono rimasti a bocca aperta. Era inammissibile che una famiglia avesse abbandonato un cane in una situazione del genere, soprattutto chiedendo anche l’eutanasia per lui.
Il cane è stato portato d’urgenza al Dr. Karri del Vet Ranch, che ha affermato che non aveva mai visto un tumore di questa grandezza, soprattutto nel corpo di un cane piccolino come Hattie. La grandezza del tumore poteva essere comparata a una palla da bowling.
Era così grande che il povero cane aveva perso ormai l’equilibrio. Così hanno deciso di operare Hattie, e la sua dottoressa era davvero eccitata per l’intervento.
Fortunatamente l’intervento è andato a buon fine, grazie anche alla professionalità dei medici, e Hattie è tornato un cane nuovo. Il tumore che si portava dietro pesava quasi 6 kg.
Ora dovrà seguire una cura per un po’ di tempo, ma l’importante è che ora sta bene e può finalmente cercare una nuova casa in cui andare.
Pensare che la sua famiglia lo aveva destinato all’eutanasia è una cosa molto triste, fortunatamente esistono ancora persone con il cuore grande che si prendono cura degli animali.