Un piccolo pitbull neonato, viene abbandonato. Le volontarie lo portano in salvo e si danno subito da fare per nutrirlo, ma sanno che sarà dura. Improvvisamente si avvicina una gatta del rifugio e fa un gesto che ha commosso tutti i volontari.
Un neonato di pitbull è stato abbandonato e, per fortuna, un cuor d’oro l’ha portato subito a un rifugio per animali che si trova in Kansas. Qui i volontari l’hanno subito visitato e, fortunatamente, l’hanno trovato in ottime condizioni. Il cucciolo va trattato con tutte le precauzioni, in modo che possa arrivare a muovere i primi passi in un mondo che non lo voleva. I volontari lo nutrono con il biberon quando, inaspettatamente, si avvicina una micia diventata mamma da poco.
Il suo spirito materno ha il sopravvento sulla natura dell’animale e con dolcezza estrema allunga la sua zampina e cerca di accarezzarlo con delicatezza. I membri del rifugio, vedendo quest’atto, capiscono che la gatta potrebbe sopperire alla mancanza della mamma naturale, fornendo affetto e calore. L’alimentazione, per un animale così piccolo, è molto importante, ma anche il calore e la tenerezza che può dare una madre vanno in qualche modo ricreati. I volontari hanno messo il neonato di pitbull insieme agli altri gattini che subito l’hanno circondato come fosse uno di loro.
Mamma gatta se ne prende cura come fosse uno dei suoi piccoli e non fa differenze di trattamento. Gli occhi con cui guarda il piccolo pitbull raccontano una dolcezza infinita. La natura, come sempre, ha avuto il sopravvento e ha fatto in modo che a prevalere sia sempre il rispetto per la vita e l’altruismo. Negli animali, in realtà, questo comportamento non è così raro o strano, spesso si assiste a eventi simili. Così vediamo galline che covano gattini, cani che allevano tigrotti, gatti che accudiscono cani, fino a esempi inaspettati come cani che adottano scimmie o maiali che adottano cagnolini.
Insomma, la natura ci ha creato per essere al servizio della vita, nostra e degli altri, rispettiamola e prendiamo esempio dagli animali che, anche se ci sono delle rivalità, nel momento del bisogno diventano uniti.