Un uomo si getta nelle acque gelate di un fiume per salvare un cane rimasto intrappolato

Quando decidiamo di accogliere nelle nostre case un amico a quattro zampe sappiamo bene che ci regalerà tante gioie, ma bisogna essere pronti anche a eventuali conseguenze spiacevoli: il cane potrebbe ammalarsi, perdersi e tante altre cose..il rischio di prendere un colpo al cuore esiste.

Questo è quello che è accaduto al proprietario del cagnolino che accidentalmente è caduto nelle acque dell’Ellicott Island Park, un enorme parco naturale che si trova a Buffalo, questo viene attraversato dalle acque del fiume Tonawanda Creek, affluente del Niagara.

In inverno questi posti diventano veramente gelidi a tal punto che l’acqua può gelare. per fortuna il cucciolo in questione è stato eroicamente salvato da un uomo che si trovava a passeggiare con i suoi cani.

Un uomo di 50 anni, Donald Chatten stava passeggiando nel parco con i suoi due cani, Duke e Milo, un uomo disperato si è avvicinato chiedendo se avesse visto un cucciolo di Terrier nero di nome Jackson.

Donald si è subito attivato per aiutare l’uomo in difficoltà, immedesimandosi completamente nello stato d’animo dell’uomo.

Milo Duke e iniziò a girare la zona e alla fine, riuscì a trovare il piccolo Terrier: era caduto nelle gelide acque del Tonawanda Creek!

Donald ha chiamato i soccorritori ma sapeva che più il tempo passava più la vita del cucciolo era in pericolo.

Ecco che con grande coraggio, ha deciso di intervenire per cercare di salvare il cucciolo: è entrato in acqua rompendo il ghiaccio, ha afferrato il cucciolo che faticava a rimanere a galla e lo ha trascinato fuori.

Donald conosceva molto bene quelle acque e sapeva non fossero alte, ma comunque ha dimostrato un grande coraggio.

immagine: Facebook/Friends of Ellicott Island Bark Park – Samantha Eve

I passanti hanno immortalato con degli scatti il coraggio di Donald e poi postato le immagini del salvataggio su un gruppo Facebook. Il proprietario del cucciolo salvato non si è fermato un secondo dal ringraziarlo. Per fortuna l’animale era ancora in buona salute e, a parte la paura, la storia ha avuto un lieto fine.