Gli ho sussurrato: “Mi dispiace cucciolo… Hank non è più con noi… è in paradiso adesso…” ma lui continuava a stare lì, immobile, con le lacrime agli occhi. E, mentre gli dicevo questo, il mio cuore sanguinava… e la voce mi tremava… perché in quel momento ho capito che la nostra vita non sarà la stessa senza di lui…
Una commovente storia ci arriva dall’America. Brutus e Hank erano due fratelli rottweiller cresciuti insieme. Dalla nascita i due sono sempre stati inseparabili. Il loro umano li filma spesso insieme, mentre giocano e si divertono. Ma come sappiamo, la vita, a volte, può essere spietata e crudele.
Arriva, purtroppo, il giorno in cui dobbiamo separarci dalle persone o dagli animali che amiamo. Quando uno dei due viene a mancare, l’altro è letteralmente devastato.
Appena Hank è volato via verso il ponete dell’Arcobaleno, Brutus li si è messo vicino ed è rimasto immobile per ore, nonostante il suo umano cercava in tutti i modi di tirarlo su.
Il video è molto triste e ci fa capire quando soffrono gli animali per la perdita di un amico, umano o animale che sia. Verso la fine, la sofferenza di Brutus fa piangere anche il suo amico umano.
Nel secondo video vediamo Brutus seduto in macchina. Lui e il suo amico umano sono stai nella clinica dove è morto Hank a prendere le sue ceneri e l’impronta della sua zampa, come ricordo.
Brutus è ancora immobile e il suo amico umano continua a parlargli. “Pensavi che andavamo a riprendere Hank, vero? Pensavi che lo avremo riportato a casa?” lo domanda continuamente il suo amico.
Gli promette anche che non lo lascerà solo, che starà sempre con lui e che lo porterà al parco e che giocheranno insieme, come quando viveva Hank. Gli dice anche che li troverà un altro compagno. Brutus sembra capire tutto ma rimane immobile per il dolore che sente per la scomparsa del fratello.
Da questi due video si può vedere chiaramente che gli animali hanno dei sentimenti, esattamente come gli umani. Amano, si arrabbiano, piangono, si divertono e soffrono come noi. Ecco perché non dobbiamo mai trattargli come dei oggetti. Bisogna dare loro tutto l’amore che si meritano. Saremmo sicuramente ripagati!