Un’altra grande vittoria, gli ospedali della Lombardia accettano i nostri amici pelosi. Queste le condizioni necessarie.
Se state leggendo questo articolo è perché amate gli animali e sicuramente condividete la vostra vita con uno di loro. Questi speciali esseri pelosi per noi sono dei veri e propri compagni di vita, gli unici che riescono a farci sorridere anche quando tutto va male. Sono gli unici che non conoscono cattiveria e che vivono di sincerità. Sono gli unici che non ci tradiranno mai e che ci rimarranno accanto in ogni momento. E siamo sicuri che, se un giorno vi dovesse capitare di dover trascorrere un determinato periodo in ospedale, sono gli unici che vorreste avere accanto in quella triste stanza.
E’ stato già dimostrato diverse volte quanto è importante la pet therapy per l’essere umano. Questa dolce terapia si basa soltanto sull’interazione uomo-animale e riesce perfettamente a stimolare una reazione nell’uomo, dandogli la giusta forza per rialzarsi. Gli animali riescono ad aiutare i propri umani a mostrare incoraggianti progressi, sia a livello fisico, che sociale e comportamentale. Purtroppo però sappiamo che nella maggior parte degli ospedali questo non è possibile. Gli animali non possono entrare perché la loro presenza è considerata un fattore anti-igenico.
Oggi siamo felici di dirvi che con il tempo questo sta cambiando e l’Italia finalmente si sta aprendo al mondo animale. In Lombardia, cani, gatti e anche conigli, potranno entrare in ospedale e nelle case di riposo per stare con i loro umani. La giunta regionale ha approvato questa legge a patto che vengano rispettate le norme stabilite. Per chi non le rispetterà ci sarà una multa che potrà variare tra i 150 e i 900 euro. L’assessore Giulio Gallera ha dichiarato:
“Novità assoluta è la possibilità di accesso di cani, gatti e conigli negli ospedali e nelle Case di riposo, secondo le condizioni di sicurezza stabilite dalle strutture sanitarie o sociosanitarie, rispettando i requisiti minimi riportati dal regolamento: gli animali devono essere accompagnati da maggiorenni, i cani devono essere muniti di museruola e condotti a guinzaglio; gatti e conigli, invece, dovranno essere alloggiati nell’apposito trasportino, almeno fino al momento della visita al paziente o all’ospite.”
Ci auguriamo che presto questo possa essere possibile in ogni parte d’Italia perché i nostri speciali amici a 4 zampe sono solo d’aiuto nei momenti più bui della nostra vita.
Condividete affinché la Lombardia venga presa come esempio dal resto del nostro paese.