Uomo si accampa fuori dal rifugio per aspettare di poter adottare un cucciolo speciale (VIDEO)
Il Dr. Brian Eberhart ha reso possibile questa storia di opportunità e amore. Ha dimostrato come non sia importante quanto tempo serva, con impegno e dedizione, un compagno a quattro zampe potrà sentirsi bene e al sicuro nonostante un brutto trascorso. L’uomo ha incontrato Elliot, un tenero cucciolo di Border Collie e sapeva se ne sarebbe innamorato per sempre.
L’uomo si è recato in un rifugio per adottare un cucciolo ma, come capita spesso, è necessario rispettare alcuni protocolli che possono richiedere anche molto tempo. Ci troviamo al rifugio di Palm Springs e questo cucciolo aspetta di trovare una nuova famiglia che lo accolga.
Il colpo di fulmine tra i due è stato inevitabile. L’attenzione di Brian è stata catturata da quelle due stelline luminose che il cucciolo aveva come occhi, uno sguardo dolce e tenero che chiedeva di essere amato.
Quando il cucciolo è potuto entrare ufficialmente in adozione, Brian voleva essere il primo della lista. Per questo motivo, l’uomo si è recato al più presto nella struttura quando il rifugio ha comunicato che il cucciolo poteva essere adottato.
Era molto presto e gli operatori del rifugio sono rimasti sorpresi quando hanno visto quest’anziano seduto su una sedia fuori dai locali. “Aveva molta pazienza, leggeva anche un libro per rendere più piacevole l’attesa” ricorda un volontario, Anton. “Abbiamo notato che il dottor Eberhart si è praticamente accampato davanti al rifugio. Abbiamo scoperto che era lì per adottare Elliot”.
Quella mattina erano venute anche altre persone, ma quando hanno saputo che la struttura non avrebbe aperto fino a ora di pranzo di quel giorno, hanno rinunciato e se ne sono andati. Brian, invece, non ha mai lasciato il suo posto, era convinto che l’attesa sarebbe valsa la pena, l’unica cosa che gli importava era far diventare Elliot parte della sua famiglia.
Quando si sono rivisti i due dentro il rifugio, il piccolo Elliot non smetteva di scodinzolare e saltare di gioia. Era come se si fosse ricordato di quelle coccole ricevute tempo prima.
Quel giorno il dottor Eberhart è tornato a casa con una “new entry” nella sua famiglia. Brian ha deciso di cambiare il nome del cucciolo e ora si chiama Leo, acronimo di “Love Each Other” (amarsi). Quel cucciolo, adesso, si è trasformato, come racconta Anton: “In un cagnolino intelligente, giocherellone e felice che ama avere le attenzioni dei suoi umani”.