Vi sfido a indovinare che animale è questo che somiglia alla capigliatura di un noto candidato alle elezioni presidenziali americane!

Sta diventando tutto molto serio negli Stati Uniti che si stanno preparando per le elezioni presidenziali. Manca poco e sapremo chi sarà il prossimo presidente americano. I due candidati si affrontano a colpi di scoop e nessuno riesce a prevedere il risultato che sembra essere tutt’altro che scontato.

Noi però vogliamo parlavi di un “essere vivente” che assomiglia tantissimo ai cappelli di Donald Trump, uno dei candidati alle presidenziali. Questo “coso” esiste realmente in natura ed è un organismo vivente sorprendente. L’hanno chiamato “Bruco parrucca di Donald Trump” per l’evidente somiglianza con il ciuffo del candidato.

In realtà si tratta del bruco falena flanella (Megalopyge opercularis) meglio conosciuto come il cosiddetto “Trumpapillar” che può essere trovato nella zona sud-orientale degli Stati Uniti, nel Sud America, e – ironia della sorte – nel Messico. Può avere vari colori, dal rosso al rosa al bianco a giallo. Questa foto è stata scattata dal fotografo della fauna selvatica Jeff Cremer nell’Amazzonia peruviana. Jeff ha dovuto tirare fuori il suo obiettivo macro 5x e puntarlo sul bruco per poterlo esaminare da vicino.

Per l’osservatore casuale, potrebbe sembrare bello e piacevole da accarezzare. Ma se ci informiamo meglio, scopriamo che è piuttosto velenoso e in grado di provocare una fastidiosa irritazione a chi decide di toccarlo. Come potete vedere nel video qui sotto i suoi peli morbidi sono ricoperti setole microscopiche che somigliano al velluto ma che sono collegate ad alcune cellule che producono sostanze chimiche irritanti. Quindi, anche se il suo veleno non è letale, è meglio stare lontano da questo esserino.

Resta il fatto che è un bruco molto curioso e dall’aspetto insolito. Ma ricordiamoci che in natura niente è casuale. Se ha questo aspetto avrà i suoi buoni motivi. Ma la domanda che ci attanaglia è un altra: è stato Trump ad ispirarsi al bruco o il bruco a copiare la capigliatura del candidato alle presidenziali?

Ai posteri l’ardua sentenza!

 

Fonte: iflscience.com