VIDEO – L’emotiva reazione di una disperata balena in difficoltà, dopo essere stata salvata da alcuni subacquei, ha commosso e sbalordito migliaia di persone.
Il lamento della megattera può viaggiare per grandi distanze sott’acqua, è famosa per il suo magico canto, che viaggia per lunghe distanze attraverso gli oceani. E’ una sequenza di gemiti, strida, mugolii e altri rumori piuttosto complessi, che spesso continuano per ore ininterrottamente, gli scienziati stanno studiando questi suoni per decifrarne il significato, qui la megattera è in posizione “canto”.
Le megattere migrano ogni anno dalle zone di alimentazione estive vicino ai poli verso acque di riproduzione invernali più calde, in prossimità dell’Equatore. Le madri e i loro piccoli nuotano vicini, spesso toccandosi con le pinne in quelli che sembrano essere gesti d’affetto. Le femmine si prendono cura dei piccoli per quasi un anno, anche se una megattera impiega molto più tempo a raggiungere pienamente l’età adulta. I piccoli continuano a crescere fino a dieci anni.
Le megattere sono animali di 36.000 chili che possono raggiungere i 16 metri; Sono i veri giganti del mare . Queste magnifiche creature viaggiano in gruppo e sono naturalmente curiose. Questo li porta ad avvicinarsi alle barche, ma le reti da pesca sono un pericolo e una vera tortura per le loro vite, vicino all’isola di Farallon, James Moskito e una squadra di volontari ha impiegato più di 5 ore per liberare una balena intrappolata in una lenza da pesca … con un’ancora pesante che pendeva dalla coda! La balena si è lasciata aiutare dai soccorritori e alla fine ha avuto un gesto sorprendente con loro. Un’esperienza unica piena di sentimenti.
https://youtu.be/Z1MEraW_uks
Ecco le parole dell’uomo : “Dopo averla liberata, cominciò a nuotare in circolo intorno a noi, guardai giù e capì che la balena veniva verso di me, era come vedere un autobus avvicinarsi, ma si fermò letteralmente a 15 centimetri dal mio petto, si avvicinò come un cane quando vuole che lo accarezzi. Si girò e mise il suo occhio accanto a me, si fermò e mi guardò. Iniziai ad accarezzarla di nuovo. In definitiva è stata una dimostrazione di puro affetto.”
In passato, le balene venivano cacciate quasi all’estinzione , poco a poco, dopo che la caccia è diventata illegale, si sono ripresi, oggi il suo più grande nemico è ancora la razza umana, con la distruzione del suo habitat, il bracconaggio, le collisioni con le barche e le reti da pesca. Rimane ancora molto da fare per garantire la protezione e la continuità di questo gigante magnifico in questo, suo mondo blu.