“Ho visto il camion fermarsi e gettare qualcosa. Una sagoma violacea che dopo un po’ ha iniziato a muoversi. Quando ho capito li ho rincorsi urlando, finché non gli ho raggiunti. Ho chiesto loro perché ed era meglio non sentire la risposta!”

Un camion stava guidando lungo la strada quando, all’improvviso, si è fermato davanti la porta di un rifugio per animali. Due uomini sono scesi e hanno gettato qualcosa per strada, poi sono risaliti velocemente a bordo e sono ripartiti a tutta velocità. Quel qualcosa se ne stava immobile sull’asfalto, da lontano era difficile dire di cosa si trattasse, una sagoma scura, violacea, forse immondizia. Ma poi la sagoma ha iniziato a muoversi.

Un volontario del rifugio stava entrando nella struttura per iniziare il suo turno e si è ritrovato testimone di tutta la scena. E’ accaduto tutto velocemente e la sua reazione è stata impulsiva. Il ragazzo ha rincorso il camion urlando a squarciagola verso quelle due persone prive di umanità. Si trattava di un cane, malato, denutrito, in condizioni mai viste prima. Quando è riuscito a raggiungerli gli ha domandato il perché di quel gesto codardo. I due uomini, con la testa bassa, gli hanno spiegato che la loro fabbrica stava chiudendo e non potevano più prendersi cura di lui. Per quattro anni aveva vissuto nel cortile di quella fabbrica, legato a un angolo. Lo tenevano lì come cane da guardia. Dopo questa ridicola scusa sono andati via, lasciando il ragazzo vicino a quel corpicino, incredulo che al mondo esistevano davvero persone capaci di arrivare a tanto.

Ha preso quel cucciolo tra le sue braccia e lo ha portato all’interno del rifugio. Era una femmina, chiamata poi Rosalie, aveva una grave malattia della pelle e il pelo si era consumato su quasi tutto il corpo. Era denutrita e soprattutto era terrorizzata. Tutto il personale si è preso cura di lei ogni giorno per molto tempo. L’hanno amata, l’hanno coccolata, nutrita e sottoposta a bagni medicali e impacchi. Grazie al loro amore, Rosalie oggi è un altro cane, irriconoscibile, meraviglioso. Guardate voi stessi la sua trasformazione nel video:

Condividiamo la storia di Rosalie per ringraziare coloro che le hanno dato una seconda possibilità e per mostrare al mondo quello che un po’ d’amore riesce a fare per i nostri amici a 4 zampe!

Fonte: familypet.com

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