“Ho visto che lo trascinava per il collare… il povero cane era inerme… mi sono messa ad urlargli contro e mi ha spinto dicendomi di non impicciarmi. Allora io…”

Abbiamo deciso di raccontarvi questa storia per un semplice motivo: perché vogliamo che tutti capiscano che i cani, a volte, non possono difendersi da soli e non possono parlare per raccontare quello che li succede. Ecco perché dobbiamo essere noi la loro voce. Dobbiamo prendere posizione anche quando crediamo che non c’è nulla da fare.

Se un cane perde la vita perché noi decidiamo di non intervenire, allora siamo colpevoli anche noi. In questo caso sembrava impossibile fare qualcosa per questo povero cane ma una donna non si è lasciata intimidire e ha fatto in modo che il piccolo si salvi.

Animal Cruelty

Siamo a Mount Holly, nel Nord Carolina e una donna nota come un uomo stava maltrattando il suo cane, un barboncino bianco. A un certo punto l’uomo l’ha preso  per il collare e lo stava portando come un pacco. Il povero cane era inerme, probabilmente paralizzato dalla paura.

La signora ha provato a fermarlo ma lui ha continuato a camminare ignorandola. L’ha addirittura spinta dicendo che dovrebbe farsi i fatti suoi per non pentirsi dopo. Forse un’altra persona, sentendosi minacciata, avrebbe smesso di inseguire quell’uomo ma la donna non si è arresa. Ha chiamato la polizia e l’ha denunciato, usando le foto che aveva scattato con il telefonino.

Animal Cruelty

Dopo la denuncia la donna ha mandato le stesse foto anche all’associazione Pawsitive Impact NC Dog Rescue che le ha pubblicate sulla loro pagina Facebook. La polizia ha individuato l’uomo e adesso dovrà rispondere davanti a un giudice per quello che ha fatto al suo povero cane.

Dovete sempre intervenire, denunciare… starsi zitti e ignorare equivale a firmare la condanna a morte di queste povere creature. Intanto quest’uomo dovrà pagare per quello che ha fatto e il cane gli è stato tolto… a breve una nuova famiglia lo potrà accogliere e lui non dovrà più subire questi maltrattamenti.

 

Articoli correlati