‘Abbiamo visto qualcosa sul ciglio della strada, ci siamo avvicinati, era una cagnolina in condizioni indescrivibili. Cercava di nascondere qualcosa con il suo stesso corpo, forse la cosa a cui teneva di più al mondo. Non ci permetteva di avvicinarci, ci sono volute ore per convincerla a svelarci di cosa si trattasse’

Una famiglia stava tornando a casa, in Bulgaria, dalle vacanze. Improvvisamente si sono accorti che sul ciglio della strada qualcosa si muoveva. I figli della coppia, Marti e Tsetso, hanno cominciato ad agitarsi, chiedendo insistentemente al padre di fermare l’auto, poi sono scesi tutti per vedere di cosa si trattasse.

Era una cagnolina, aggomitolata su se stessa. Il suo pelo era in condizioni indescrivibili, nella maggior parte del corpo era caduto e delle brutte ferite infette avevano preso il suo posto. “Non ci permetteva di avvicinarsi, era chiusa su stessa ed era come se cercasse di nascondersi. Tremava per la paura. Ho provato ad accarezzarla e dopo diversi tentativi me lo ha permesso. Ha iniziato a fidarsi e solo allora mi ha mostrato il suo segreto. Nascondeva la sua bambina, una piccola cagnolina nelle sue stesse tristi condizioni. Le ho avvolte entrambe in una coperta e le ho caricate in auto”.

La famiglia le ha portate al rifugio “Animal Friends Foundation” a Bourgas, in Bulgaria. La mamma è stata chiamata Siberia e la figlia Alaska. Dopo varie analisi ed accurati esami medici, ad entrambe è stata diagnosticata l’ ehrlichia e la rogna sarcoptica.

Dopo alcuni giorni, il tempo di stabilizzare le due cucciolotte, i veterinari hanno iniziato il trattamento riabilitativo. E fortunatamente, non molto tempo dopo, Siberia ha ripreso le sembianze di un husky. Anche Alaska è cambiata tantissimo. Nessuno avrebbe mai immaginato che dietro a quei due fragili corpicini, ci fossero due creature meravigliose.

Un cambiamento incredibile e davvero straordinario, reso possibile dai medici ma soprattutto da una famiglia che ha dimostrato di avere tanto amore per gli animali, non ignorando due cucciole in difficoltà. Oggi le due cagnoline stanno bene. Alaska ama ululare come un vero husky e sua madre si diverte insieme al suo giocattolo preferito. Adesso entrambe hanno una famiglia che le ama alla follia. Due anime pure che hanno avuto una seconda possibilità…

Tutto questo è stato possibile grazie a quelle persone che non hanno girato la testa dall’altra parte. Hanno capito che forse salvare un animale non cambierà il mondo, ma il loro bellissimo gesto riuscirà a cambiare il mondo di due splendide cucciole!! Se pensate che questa storia possa essere un esempio, non esitate a condividerla. L’ indifferenza può uccidere, salvare una vita non costa nulla! Ci auguriamo che a chiunque le abbia abbandonate, il destino possa riservargli la stessa sorte, senza però il salvataggio finale!