VITTORIA per l’orso ingabbiato dalla nascita che si abbracciava a se stesso per la disperazione e la solitudine.

Queste sono le notizie che ci fanno iniziare o terminare una giornata con nuove speranze! Tomi l’orso di cui vi parlammo poche settimane fa è riuscito finalmente ad avere i suoi diritti!.

La storia di questo povero animale di nome Tomi, è davvero triste e racconta di come la vita di questo innocente orso, si trasformò in un inferno quando venne strappato alla sua mamma e al suo habitat per vivere rinchiuso in una gabbia di 3m x 3m. Come un peluche che passava di braccio in braccio, una volta cresciuto non gli restò altro che essere rinchiuso per anni in una gabbia, in balia degli occhi curiosi dei clienti di un ristorante.

Lo stress , la solitudine e la disperazione era davvero tanta. Tomi è stato spesso visto abbracciato a se stesso per darsi un po di conforto nella situazione in cui gli umani lo tenevano.

Dopo una petizione online (ti ringraziamo se anche tu l’hai firmata) e aver raccolto sufficienti firme, la petizione è stata consegnata all’ambasciata di Londra in Albania con l’intento di cambiare la vita al povero Tomi che si trovava ingabbiato nei pressi di Tirana.

Tomi ha vissuto in una gabbia, alimentato con pane vecchio e avanzi, ma oggi possiamo annunciare la buona notizia, che il povero orso è stato finalmente liberato.

Grazie al magnifico intervento  dell’associazione Four Paws, Tomi è stato definitivamente liberato da quella prigione. Lo avevano battezzato “l’orso più triste del mondo” dopo che il titolo gli era stato ceduto dal povero orso Arturo, deceduto poche settimane fa nella sua prigione nello zoo di Mendoza. Ma per Tomi le cose sono andate diversamente grazie all’impegno di milioni di persone, compresa ogni singola firma, essenziale per raggiungere un numero esponenziale e fare la differenza.

Questo animale innocente adesso potrà iniziare una nuova vita, in una riserva naturale, insieme ai suoi simili. Nel frattempo è stato portato in uno zoo perché i veterinari possano vedere la sua situazione, vi resterà il tempo della quarantena.

La specialista di orsi Carsten Hertwig che ha organizzato il salvataggio insieme al ministero del medio ambiente di Albania, ha detto “Tomi si trova in uno stato davvero pessimo, i suoi denti son danneggiati e presenta ferite in tutta la parte superiore del corpo, era ora che uscisse da quel posto.”

Adesso per Tomi c’è un nuovo inizio, dove potrà godere di una vita migliore, non più in solitudine. Auguri Tomi e grazie a tutte le persone che hanno partecipato.

 

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