“Viviamo in pace, in un posto da sogno, senza la preoccupazione del lavoro, delle malattie, senza l’amarezza della vecchiaia e soprattutto in armonia con la natura”
Sembra quasi irreale….no non lo è, esiste davvero una tribù che vive così…in perfetta simbiosi con la natura. Sono i Dukah, vivono tra le montagne innevate della Mongolia, e, il segreto della loro longevità e sopravvivenza a climi estremi stà in un animale meraviglioso: le renne.
Le renne, nel nostro immaginario collettivo e soprattutto in quello dei bambini, rappresentano i dolci animali che trainano la slitta di Babbo Natale…sono sinonimo di festività, campeggiano sui biglietti d’auguri, sui maglioni e sono sempre associate alla gioia del Natale. Ma forse pochi sanno che le renne, per la tribù dei Dukah, rappresentano fonte di calore, nutrimento oltre ad essere degli straordinari compagni di viaggio.
Questo popolo vive tra monti ghiacciati, in un’oasi di pace e tranquillità con l’esclusiva compagnia di centinaia di renne. Questi deliziosi animali sono fondamentali per riuscire a sopravvivere a questi climi rigidi, ci troviamo infatti sui monti Altai, nella zona esterna della Mongolia, Asia centrale.
Posto favoloso, niente di simile alla nostra vita frenetica e piena di preoccupazioni….eppure anche questo ultimo popolo che vive in perfetta simbiosi con la natura incontaminata, è minacciato…stà lentamente scomparendo e questo perchè è legato al destino delle renne.
Nel 1970 le renne erano circa 2000, mentre oggi sono solo 600. Il branco di renne più grande del mondo si stà riducendo, oggi, lo sviluppo di imponenti progetti industriali nelle regioni artiche e sub-artiche stà mettendo in pericolo le vite dei popoli pastori di renne.
La regione remota dove vive la tribù Dukah, confina con la Russia, nonostante sia difficilmente raggiungibile è considerata zona protetta.
Questo meraviglioso popolo vive in perfetta armonia con la natura e rispetta tutti gli animali. Cavalli selvaggi, orsi, lupi, aquile, sono amici di questi uomini, ma il legame indissolubile ce l’hanno solo con le renne. Non si cibano della loro carne, ma si nutrono del loro latte, il cui contenuto di grassi è sei volte superiore a quello di mucca.
Le renne rappresentano un ottimo mezzo di trasporto in questo territorio difficile, hanno un alito caldissimo che riscalda anche con le temperature più gelide, quindi questo popolo sfrutta la loro incredibile forza per sopravvivere.
La religione di questa tribù consiste in un culto sciamanico, che crede fortemente in una connessione spirituale tra uomini, animali e piante, da quì il profondo rispetto per ogni essere vivente.
Una tradizione ben radicata per questo popolo è cacciare con le aquile, il cacciatore le addestra, diventano inseparabili e riescono insieme a procurare piccole prede per la tribù.
Fonte:www.curioctopus.it
