I Volontari Hanno Salvato Lucy Facendo Finta Che Fosse Morta: Ecco L’incredibile Storia Di Questa Pitbull
Questa storia, dal sapore di speranza, riguarda Lucy, una cucciola di pitbull che è stata salvata da una bruttissima situazione dopo che, al rifugio in cui era tenuta, hanno finto la sua morte. Prima di arrivare negli Stati Uniti, Lucy stava in Egitto, in una situazione abusiva.
I volontari del rifugio per animali locale ne erano al corrente ma non potevano fare nulla a riguardo. Il proprietario di Lucy l’aveva ripetutamente colpita e la piccola, oltre che coperta di lividi, era malnutrita e aveva una mascella rotta; inoltre, l’uomo si era rifiutato di cedere Lucy ai volontari del rifugio.
Così, i volontari del rifugio hanno dovuto prendere misure più drastiche per portare via il cane, visto che il proprietario di Lucy era anche il direttore del rifugio: temendo ritorsioni da parte dell’uomo, bisognava pensare ad un piano perfetto.
I volontari contattarono dunque la Special Needs Animal Rescue and Rehabilitation (SNARR), un’associazione senza scopo di lucro degli USA, la quale si offrì di aiutare a portare Lucy in America. Approfittando della lontananza momentanea del proprietario, i volontari sono riusciti a prendere Lucy e ottenere il permesso per il viaggio in America.
Quando l’uomo tornò in Egitto, gli dissero che la sua pitbull era morta: lui si mostrò disinteressato e noncurante della faccenda. Intanto Lucy venne sottoposta a delicati interventi per rimetterla in piedi: la sua pelle e la mascella erano gravemente infettati, non riusciva a mangiare e doveva essere nutrita solo con cibo liquido.
Dopo vari interventi di chirurgia ricostruttiva della mascella e un ciclo di antibiotici, la piccola Lucy è sulla strada del recupero completo e vive in affido con una famiglia di Pittsburgh: adesso è una cagnolina felice che si sta lasciando alle spalle il suo brutto passato ma ha ancora tanta paura degli uomini. Ci auguriamo che venga adottata definitivamente al più presto!
Fonte: huffingtonpost.com